Come fare il ghiaccio e idee per l'utilizzo

Come fare il ghiaccio e idee per l'utilizzo
Come fare il ghiaccio e idee per l'utilizzo

Come fare dei cubetti di ghiaccio perfetti e adatti alle proprie esigenze di servizio? Ristoratori, bartender e gestori di pub, condividono la necessità di avere sempre a disposizione un certo quantitativo di ghiaccio. 

Sappiamo quanto questo ingrediente sia fondamentale nella preparazione di cocktail, bevande e anche per la conservazione della temperatura del vino in cestello.

Non è possibile farne a meno poiché una bevanda che va servita fredda non può in alcun modo essere bevuta a temperatura ambiente! E allora come fare il ghiaccio per cocktail ideale? Intanto partiamo da una prima classificazione fondamentale: ghiaccio pieno o ghiaccio bucato?

Ghiaccio per cocktail: bucato o pieno?

Non tutto il ghiaccio è uguale, anzi. Chi si occupa di preparare ogni giorno cocktail e bevande sa bene quanto questo elemento sia decisivo.

Qualità, purezza e compattezza sono tre elementi indispensabili di un buon ghiaccio e saper individuare la tipologia giusta è fondamentale per la riuscita di un drink. Il ghiaccio è infatti non solo un elemento di raffreddamento ma anche un vero e proprio ingrediente.

Ma tra quali tipologie di ghiaccio bisogna sapere scegliere? I formati più noti sono il cubetto bucato e il cubetto pieno. 

Quest’ultimo può essere quadrato o cilindrico, compatto, limpido e in grado di raffreddare senza sciogliersi rapidamente.

Il cubetto bucato, detto anche vuoto o tubetto, ha una forma cilindrica ed è cavo all’interno. Seppure raffreddi maggiormente le bevande è soggetto ad uno scioglimento più rapido di quello pieno

Esiste anche una terza tipologia, quello granulare, che può essere prodotto solo da attrezzature ad erogazione continua. L’aspetto di questo ghiaccio è a scaglie, contiene molta acqua ed è facile da utilizzare e conservare. 

Come fare un ottimo ghiaccio

Una volta individuata la tipologia di ghiaccio da utilizzare dovrai occuparti della sua produzione, vediamo perciò come fare un ottimo ghiaccio. Un fattore determinante è il livello di trasparenza che determina anche il livello di bontà: più il ghiaccio è trasparente maggiore sarà la sua qualità.

Fondamentale è l’utilizzo di acqua pura e oligominerale senza sostanze disciolte. Un ottimo elemento è l’acqua distillata o quella purificata con osmosi inversa.

Solo queste tipologie di acqua potranno assicurare un ghiaccio trasparente che offra prestazioni ottimali in ogni settore di impiego.

Vediamo ora come fare cubetti di ghiaccio in tempi brevi in ambito professionale, assicurando rapidità di servizio.

Produzione ghiaccio, le attrezzature

Nella ristorazione non è pensabile produrre il ghiaccio come si fa in casa. Vaschette e sacchetti sarebbero assolutamente insufficienti. Proprio per questo sono state progettate macchine per produrre velocemente il ghiaccio in grandi quantità. Vediamo insieme come sono fatti e quanto tempo impiegano per fare cubetti di ghiaccio.

Si chiamano produttori di ghiaccio e si differenziano in base alla tipologia di ghiaccio da produrre: a scaglie granulati, cavi o pieni.

Non solo, i fabbricatori di ghiaccio professionali possono avere un compressore ad acqua o ad aria ma anche ad acqua e aria.

Quelli ad acqua sono i più rapidi e i più performanti con un buon rapporto costi benefici soprattutto con macchine da 30 kg in poi.

I fabbricatori di ghiaccio ad aria sono meno performanti e non sono incassati in quanto vanno disposti in una zona ben areata. I costi di gestione sono più contenuti come anche quelli d’acquisto.

Ristoattrezzature propone in catalogo diverse tipologie e modelli tra cui scegliere per adattarsi alle molteplici esigenze professionali. Praticità, funzionalità e versatilità sono le caratteristiche principali dei nostri produttori di ghiaccio.

Abbiamo modelli compatti o più grandi a seconda delle esigenze produttive, sono realizzati in acciaio inox nel rispetto delle normative di settore. Il design si caratterizza per la compattezza l’essenzialità delle linee ed il funzionamento è facile ed intuitivo. Le nostre macchine impiegano il gas refrigerante R452A: non infiammabile e atossico che trova largo impiego nella refrigerazione industriale.

Quanto tempo occorre per fare cubetti di ghiaccio con una macchina professionale? In linea di massima i fabbricatori in commercio producono una buona quantità di ghiaccio nel giro di 15 – 20 minuti.

Nella scelta di un fabbricatore come questo bisogna considerare sia la produzione ipotizzata nelle 24 ore, ma anche la capacità del recipiente di scorta.

Attenzione alle caratteristiche tecniche del prodotto in fase di acquisto: il nostro servizio clienti offre una consulenza completa per orientarti alla scelta migliore.

Idee per l’utilizzo del ghiaccio

Abbiamo illustrato prima le principali tipologie di ghiaccio, soffermiamoci ora sulle idee per l’utilizzo del ghiaccio nella ristorazione e nei bar.

Partiamo dal formato che troviamo anche in ambito domestico, ovvero quello compatto, il cosiddetto cubetto pieno. La sua capacità di sciogliersi in tempi più lunghi lo rende ideale per shaker, mixing glass e long drink. 

Viene impiegato cioè per le fasi preparatorie di una bevanda fresca e per mantenere a bassa temperatura cocktail pensati per rinfrescare, in cui la parte alcolica costituisce solo il 20%.

Utilizzatissimo nei locali notturni e non solo, il ghiaccio bucato, invece, ha la peculiarità di assicurare un raffreddamento rapido. Una caratteristica che lo rende ideale per la preparazione di cocktail in bicchiere, per i pestati ma anche per raffreddare le bottiglie di vino. Nella ristorazione il ghiaccio bucato trova impiego anche nel raffreddamento degli alimenti.

Veniamo ora alla tipologia più particolare, il ghiaccio a scaglie o granulare che troviamo anche in ambito sanitario. 

Si tratta, infatti, di quella tipologia di ghiaccio che viene contenuto nei sacchetti per il pronto soccorso grazie alla sua facilità di stoccaggio e conservazione.

Questa tipologia viene utilizzata soprattutto per il raffreddamento degli alimenti. Lo troviamo nelle vetrine refrigerate con il pesce o i contorni esposti ma anche per tenere in fresco i prodotti nelle cucine professionali. L’uso nei cocktail è sconsigliato poiché si scioglie troppo rapidamente.

Ricorda poi che inserire numerosi cubetti all’interno del bicchiere farà si che questi si sciolgano molto più lentamente, annacquando meno il contenuto.

D’altra parte lo scioglimento è necessario perché il ghiaccio faccia il suo dovere. Esso non raffredda i liquidi solo perché è più freddo della bevanda nella quale è immerso ma proprio perché si scioglie!